4 - Graffita arcaica evoluta

Si tratta in realtà di un sottogruppo di alta qualità della graffita arcaica padana attestato finora solo da scarti d’uso associati, in genere, con Ia normale graffita arcaica 13. E’ caratterizzato da decori più ricercati di quelli correnti realizzati a risparmio su di uno sfondo accuratamente reticolato derivato, secondo il Liverani, dalle stoffe diasperate lucchesi od anche, secondo lo scrivente, dai metalli incisi. L’insieme risulta attestato solo da pochi scarti d’uso per quali vale in genere la scansione cronologica proposta per i centri dell’Emilia-Romagna compresa tra la fine del XIV ÷ inizi del XV secolo e la prima metà avanzata di quest’ultimo. Sono infine da segnalare dal Veneto alcuni bacini e scodelle con vetrina verdina nei quali la decorazione, impostata su cornici multiple, viene estesa a ricoprire ogni più piccoIa superficie disponibile anche a spese dello sfondo a reticolo 14. Alcune scodelle di questo tipo sono state identificate a Padova in contesti stratigrafici inediti e risultano molto simili, per la forma emisferica, piede ad anello a sezione rettangolare e sottigliezza delle pareti, ai materiali conservati nei locali Musei Civici 15 e, quindi, di possibile produzione locale.