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- Graffita
arcaica evoluta
Si tratta in realtà di un
sottogruppo di alta qualità della graffita
arcaica padana attestato finora solo da scarti d’uso associati, in genere,
con Ia normale graffita arcaica 13. E’ caratterizzato da decori più
ricercati di quelli correnti realizzati a risparmio
su di uno sfondo accuratamente reticolato derivato, secondo il Liverani,
dalle stoffe diasperate lucchesi od anche, secondo lo scrivente, dai metalli
incisi. L’insieme risulta attestato solo da pochi scarti d’uso per quali
vale in genere la scansione cronologica proposta per i centri dell’Emilia-Romagna
compresa tra la fine del XIV ÷ inizi del XV secolo e la prima metà avanzata di
quest’ultimo. Sono infine da segnalare dal Veneto alcuni bacini e scodelle con
vetrina verdina nei quali la decorazione, impostata su cornici multiple, viene
estesa a ricoprire ogni più piccoIa superficie disponibile anche a spese
dello sfondo a reticolo 14. Alcune scodelle di questo tipo sono state
identificate a Padova in contesti stratigrafici inediti e risultano molto
simili, per la forma emisferica, piede ad anello a sezione rettangolare e
sottigliezza delle pareti, ai materiali conservati nei locali Musei Civici 15
e, quindi, di possibile produzione locale.